L’ATTO DI ACCUSA DI FRANCO DI MARE CONTRO SALINI E FUORTES! IL GIORNALISTA, CHE HA RIVELATO DA FAZIO DI AVERE UN MESOTELIOMA CHE AVREBBE CONTRATTO DURANTE LE MISSIONI DI GUERRA SEGUITE DA INVIATO PER LA RAI DENUNCIA DI NON AVER ANCORA OTTENUTO LO “STATO DI SERVIZIO”, CIOÈ LA CERTIFICAZIONE DELLE MISSIONI EFFETTUATE, SULLA BASE DELLE QUALI RICOSTRUIRE LA DIAGNOSI E CHIEDERE I DANNI, NONOSTANTE LE SOLLECITAZIONI A SALINI E FUORTES - LA PRATICA SAREBBE FERMA ALL’INAIL, L’ENTE CHE DOVREBBE CERTIFICARE IL NESSO CAUSALE TRA LE TRASFERTE E L’INSORTA MALATTIA – GLI ATTUALI VERTICI RAI SI DICONO “PRONTI A COLLABORARE”

-

Condividi questo articolo


Antonella Baccaro per il “Corriere della Sera” - Estratti

 

franco di mare a che tempo che fa 2 franco di mare a che tempo che fa 2

«Vicinanza umana e disponibilità». È quanto esprimono l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio e il direttore Giampaolo Rossi nei confronti di Franco Di Mare, all’indomani della denuncia del giornalista, raccolta dal Corriere e da Che tempo che fa sul Nove. L’ex direttore di Rai3 e conduttore di Frontiere ha rivelato, domenica, la sua malattia: un mesotelioma che avrebbe contratto durante le missioni di guerra, seguite da inviato per la Rai, entrando in contatto con l’amianto.

 

Di Mare ha denunciato il disinteresse dei vertici Rai, riferendosi «a tutti i gruppi dirigenti, non quello attuale, ma quello precedente, quello precedente ancora». Un’accusa rivolta all’ad Fabrizio Salini, in carica dal 2018 al 2021, e poi all’ad Carlo Fuortes, dal 2021 al 2023. E ai loro responsabili del Personale e del Legale, rispettivamente Felice Ventura e Francesco Spadafora, ancora oggi al loro posto.

 

FRANCO DI MARE - LE PAROLE PER DIRLO FRANCO DI MARE - LE PAROLE PER DIRLO

Il giornalista denuncia di non aver ancora ottenuto lo «stato di servizio», cioè la certificazione delle missioni effettuate, sulla base delle quali ricostruire la diagnosi e chiedere i danni. Salini e Fuortes non intervengono ufficialmente sulla vicenda

 

(...)

 

Ricostruendo la vicenda, risulta che Salini fosse venuto a conoscenza della situazione intorno al maggio 2021, quando la malattia di Di Mare era appena emersa. L’ad era in scadenza a luglio ma, secondo quanto riferisce chi gli ha parlato ieri, Salini si sarebbe detto certo che la Rai abbia subito fatto la propria parte correttamente. Nel 2021 Franco Di Mare conduceva Frontiere su Rai3, programma confermatogli da Fuortes anche dopo il pensionamento, e proseguito fino al maggio 2023. Anche Fuortes avrebbe ammesso un paio di sollecitazioni dirette di Di Mare nel suo biennio, rispetto alle quali avrebbe rimesso la pratica agli uffici di competenza.

franco di mare a che tempo che fa 3 franco di mare a che tempo che fa 3

 

La ricostruzione di quanto è accaduto è alle cure adesso di Sergio e Rossi, che ieri, insieme, hanno comunicato di essere «venuti a conoscenza solo ieri sera (domenica per chi legge, ndr ) della drammatica vicenda di Franco Di Mare, al quale esprimono tutta la propria vicinanza umana e assicurano la loro disponibilità a fare tutto il possibile per consentire al giornalista di ricostruire quanto da lui richiesto».

 

fabrizio salini foto di bacco fabrizio salini foto di bacco

Dunque, gli accertamenti sono in corso. Dalle prime parziali ricostruzioni, risulterebbe che la pratica avrebbe superato la fase che compete alla Rai, e sarebbe ferma all’Inail, l’ente che dovrebbe certificare il nesso causale tra le trasferte e l’insorta malattia. Quanto invece alla richiesta di transazione, avviata intanto dai legali di Di Mare nei confronti della Rai, prima di conoscere l’esito della pratica, sarebbe stata sospesa dall’azienda in attesa della certificazione Inail, senza la quale non potrebbe avviare alcuna liquidazione per non rischiare di incorrere nel danno erariale.

franco di mare a che tempo che fa 4 franco di mare a che tempo che fa 4 carlo fuortes foto di bacco carlo fuortes foto di bacco franco di mare a che tempo che fa 1 franco di mare a che tempo che fa 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?

DAGOREPORT - COSÌ COME IL SESSO È LA PARODIA DEL DELITTO, LA “MILANESIANA”, RASSEGNA “IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI” (SORELLA DI), È LA PARODIA DELLA CULTURA GLAMOUR, CHIC, RADICAL-COLTA, AMICHETTISTICA DEL NOSTRO PAESE - OGNI ANNO UN TEMA (QUEST’ANNO “TIMIDEZZA”), UNA PAROLA COSÌ OMNICOMPRENSIVA CHE CI CACCI DENTRO QUEL CHE TI PARE, DAL NOBEL ALL’AMICO, DAL GIORNALISTA UTILE PER LA RECENSIONE ALLO SCRITTORE INUTILE: OVVIAMENTE, PRIMUS NON INTER PARES SUO FRATELLO VITTORIONE - LEI SCEGLIE, LEI FA, PRESENTA, OBBLIGA GLI SPETTATORI, ANCHE SE HANNO PAGATO IL BIGLIETTO, AD ASCOLTARE LA SUA BAND EXTRALISCIO: “È INUTILE CHE FISCHIATE…” – L'EVENTO NON BASTA: CI AGGIUNGE I SUOI FILM. E SU TUTTE LE LOCANDINE DELLE SERATE (TUTTE), LA METÀ SINISTRA È OCCUPATA DALLA FOTO (SEMPRE LA STESSA) DELLA SGARBI; POI, IN PICCOLO, I NOMI DEGLI OSPITI...

DAGOREPORT - ARIECCOLA, PIÙ SPREGIUDICATA E PREGIUDICATA CHE PRIA: FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI - UNA SETTIMANA FA IL “DOMANI” HA SQUADERNATO L’ENNESIMO CAPITOLO SULLA SCOMPARSA DI EMANUELA ORLANDI CHE VEDE AL VOLANO LA PAPESSA ALLA VACCINARA. PROVE? NISBA: SOLO BLA-BLA SU CHAT, SULLA CUI AUTENTICITÀ LA CHAOUQUI NON HA CONFERMATO NÉ SMENTITO - CHE COINCIDENZA: TALE POLVERONE È ARRIVATO ALLA VIGILIA DALL’USCITA DEL SUO LIBRO DEDICATO A MARIA GIOVANNA MAGLIE, PRESENTATO IN COMPAGNIA DI MATTEO SALVINI (UNA DELLE SUE TANTE VITTIME: NEL 2022 FU LEI A ORGANIZZARE IL FAMIGERATO VIAGGIO IN POLONIA IN CUI IL LEADER DELLA LEGA FINÌ SBERTUCCIATO PER AVER INDOSSATO LA T-SHIRT DI PUTIN) - RITRATTO AL CIANURO: “INFORMAZIONI FALSE, MINACCE E RANCORE HANNO MOSSO I SUOI PASSI''