A STRASBURGO AVANZA LA COALIZIONE “GIALLO-RUSSA” – FRATELLI D’ITALIA, LEGA E MOVIMENTO 5 STELLE SI ASTENGONO DAL VOTO DELLA RISOLUZIONE CHE CONDANNA LE INTERFERENZE RUSSE SULLE ELEZIONI IN EUROPA – I GRILLINI MOTIVANO LA LORO SCELTA CON L’OPPOSIZIONE ALL’INVIO DI ARMI IN UCRAINA, LA LEGA CON LE ACCUSE (“FAKE NEWS”) SUI PRESUNTI RAPPORTI CON IL CREMLINO. E IL PARTITO DELLA TURBO-ATLANTISTA MELONI?

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Estratto dell’articolo di Marco Bresolin per “La Stampa”

 

salvini putin conte salvini putin conte

Si chiude la legislatura europea, si apre la campagna elettorale e si attiva l'allarme per il rischio di ingerenze da parte della Russia attraverso «forme di guerra ibrida». La presidenza belga dell'Ue ha deciso di attivare il meccanismo di risposta alle crisi che consentirà ai governi e alle istituzioni europee di condividere le informazioni in caso di ingerenze straniere, mentre l'Europarlamento ieri ha chiuso i battenti approvando a larghissima maggioranza (429 voti a favore, 27 contrari e 48 astenuti) una risoluzione che condanna i tentativi del Cremlino di condizionare il voto Ue.

 

matteo salvini giuseppe conte matteo salvini giuseppe conte

Per l'Italia, però, la notizia arriva ancora una volta dai tabulati dell'Aula di Strasburgo, dai quali emerge che tra i 48 astenuti ci sono gli eurodeputati di ben tre partiti italiani: due di maggioranza, la Lega e Fratelli d'Italia, e uno di opposizione, il Movimento 5 Stelle.

 

Un'inedita coalizione "giallo-russa", dalla quale Forza Italia si è chiamata fuori, visto che i suoi parlamentari hanno sostenuto il testo nel quale vengono citate le inchieste giornalistiche relative ai presunti legami tra la Lega e gli uomini di Mosca.

 

MATTEO SALVINI - VLADIMIR PUTIN - ROBERTO VANNACCI - MEME BY EDOARDO BARALDI MATTEO SALVINI - VLADIMIR PUTIN - ROBERTO VANNACCI - MEME BY EDOARDO BARALDI

L'astensione dei tre partiti italiani rappresenta «un atto molto grave» per Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento europeo ed esponente del Pd. […] I diretti interessati, però, respingono le accuse motivando con altre ragioni il loro comportamento. Per il Movimento 5 Stelle «è inaccettabile bollare come filorusso chi si oppone all'invio di armi nelle zone di conflitto, come quello ucraino».

 

Per i leghisti «la risoluzione conteneva ancora calunnie e fake news sulla Lega e ancora una volta si è persa l'opportunità per affrontare seriamente il delicato tema delle ingerenze straniere». Carlo Fidanza, capo delegazione di Fratelli d'Italia, rivendica «centinaia di voti» contro le ingerenze straniere nella politica europea e accusa «la maggioranza di centrosinistra del Parlamento europeo di aver utilizzato la risoluzione come una clava contro gli avversari politici […]».

 

IL CREMLINO E LE ELEZIONI ITALIANE IL CREMLINO E LE ELEZIONI ITALIANE

La risoluzione punta il dito contro l'ultima inchiesta internazionale legata al canale filorusso "Voice of Europe", attraverso il quale alcuni eurodeputati avrebbero ricevuto fondi da Mosca per diffondere la propaganda pro-Putin. Un'indagine è in corso in Repubblica Ceca, Polonia e Belgio. Tra i partiti nel mirino c'è soprattutto l'AfD e in particolare il candidato capolista Maximilian Krah, sospettato di aver ricevuto soldi dal Cremlino, il cui assistente è stato arrestato con l'accusa di essere una spia cinese.

 

[…]  Il documento approvato ieri spiega che, «malgrado la Russia rimanga la principale fonte di ingerenze straniere e disinformazione nell'Ue, anche altri Paesi sono attivi in questo campo». Per questo l'Eurocamera propone di rafforzare le procedure di sicurezza interne per indagare eventuali casi di interferenze straniere […]».

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