RONALDO HA VINTO LA CAUSA CON LA JUVE: IL CLUB GLI DEVE DARE QUASI 10 MILIONI - LA VICENDA FA RIFERIMENTO ALLE MENSILITÀ DIFFERITE NELLA "MANOVRA STIPENDI" E POI MAI VERSATE A CR7 - DA QUI IL CONTENZIOSO COL PORTOGHESE (CHE AVEVA CHIESTO QUASI IL DOPPIO) – PER LA QUESTIONE STIPENDI, IL CLUB BIANCONERO È STATO CONDANNATO IN SEDE SPORTIVA E ORA È ATTESO DAL PROCESSO PENALE – LA REPLICA DELLA JUVE: “LA SOCIETÀ SI RISERVA..."

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Da ilnapolista.it

 

agnelli ronaldo paratici agnelli ronaldo paratici

Ronaldo ha vinto la causa con la Juve: il club gli deve dare 10 milioni. Lo scrive anche la Gazzetta dello Sport. Per la precisione la Juventus dovrà pagare 9.774.166,66 milioni di euro (più interessi) a Cristiano Ronaldo, ovvero quanto il portoghese avrebbe dovuto incassare al netto di tasse e contributi. È quanto hanno stabilito i tre arbitri (Gianroberto Villa, Roberto Sacchi e Leandro Cantamessa) nella disputa tra CR7 e il club bianconero. La vicenda fa riferimento alle mensilità differite nelle cosiddette manovre stipendi e poi mai versate a Ronaldo. Da qui il contenzioso. Negli esercizi precedenti non aveva accantonato alcuna quota di rischio per la questione.

 

Ecco la questione Ronaldo

Ricordate la questione stipendi-Juventus? Quella per cui la Juve è stata condannata in sede sportiva e ora è attesa dal processo penale? Ecco, non l’ha dimenticata nemmeno Cristiano Ronaldo, come scriveva la Gazzetta lo scorso settembre.

 

cristiano ronaldo e andrea agnelli 3 cristiano ronaldo e andrea agnelli 3

E alla fine Cristiano Ronaldo, come previsto, si è rifatto vivo per battere cassa. La stella portoghese vuole i 19,9 milioni netti che deve ancora ricevere dalla Juventus per gli emolumenti dilazionati in epoca Covid (le due famose manovre stipendi). CR7, dopo aver chiesto gli atti alla Procura di Torino, ha deciso così di agire per vie legali. Dybala, invece, ha trovato un accordo con la società bianconera per il pagamento degli arretrati (circa 3 milioni), rinunciando poi alla causa di indennizzo per il mancato prolungamento del contratto.

 

Il comunicato della Juve

"Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), con riferimento al giudizio arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro (“Ex Tesserato”) nei confronti della Società, comunica che in data odierna il Collegio Arbitrale ha trasmesso alle parti il lodo reso nella controversia.

 

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Gli Arbitri, con decisione a maggioranza, hanno riconosciuto la validità dell’accordo di riduzione dei compensi dell’Ex Tesserato nella stagione sportiva 2020/21 e rilevato l’assenza di alcun accordo di integrazione concluso tra le parti, ritenendo, dunque, che la c.d. “carta Ronaldo” non abbia alcun effetto vincolante; pertanto, hanno rigettato le domande dell’Ex Tesserato di nullità dell’accordo di riduzione dei compensi e di adempimento dell’accordo di integrazione; hanno altresì rigettato la domanda di annullamento dell’accordo di riduzione dei compensi, rilevando l’assenza di dolo in capo alla Società,

 

la cui condotta non ha inciso sulla volontà dell’Ex Tesserato di sottoscrivere il predetto accordo di riduzione; hanno accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a circa Euro 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa Euro 19,6 milioni).

cristiano ronaldo e andrea agnelli 1 cristiano ronaldo e andrea agnelli 1

 

La Società, anche con il supporto dei propri legali, sta esaminando la decisione del Collegio Arbitrale, riservandosi ogni valutazione e iniziativa a tutela dei propri diritti. Per informazioni sui procedimenti arbitrali instaurati dall’Ex Tesserato, entrambi definiti, si rinvia alla Relazione Finanziaria Annuale al 30 giugno 2023, disponibile sul sito internet della Società (www.juventus.com, sezione Club, Investitori, Bilanci e Prospetti, Bilanci e Relazioni)".

 

 

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